Lush lancia “Better in Colour”: una campagna contro le terapie di conversione - Connecting Spheres

Lush lancia “Better in Colour”: una campagna contro le terapie di conversione

Lush Italia si schiera ancora una volta a fianco della comunità LGBTQIA+ con la campagna “Better in Colour”, un’iniziativa nata per sensibilizzare sul tema delle cosiddette “terapie riparative” e chiedere un intervento legislativo che le vieti definitivamente.

Dal 15 al 28 febbraio, all’interno dei negozi Lush in tutta Italia sarà possibile firmare una petizione per chiedere all’Unione Europea una legge che ponga fine a queste pratiche discriminatorie.

A supporto dell’iniziativa, il brand ha creato un sapone arcobaleno, il Better in Colour, il cui 75% del ricavato sarà devoluto a Gaynet per sostenere la campagna “Meglio a Colori”.

Gli store si trasformeranno in veri e propri spazi di attivismo, con eventi di sensibilizzazione e incontri con la comunità.

Il 22 febbraio, nello store di Piazza Duomo 20 a Milano, il duo drag Karma B porterà in scena una performance per ribadire il diritto di ogni persona ad essere sé stessa.

L’obiettivo della campagna è ambizioso: raccogliere 60.000 firme entro maggio e raggiungere quota un milione a livello europeo. Un’iniziativa che dimostra come l’impegno per i diritti umani possa passare anche attraverso le scelte delle aziende.

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