Informazioni
Co-applicant: RedLab – Darkroom over the borders ETS, Associazione Terra dei Popoli
Il progetto ha l’obiettivo di offrire servizi di assistenza psicologica di gruppo e individuale a persone migranti LGBTQIA+ che risiedono sul territorio nazionale. Il modello teorico di riferimento è quello dell’etno-clinica, disciplina che indaga gli aspetti del disagio psichico e della cura psicosociale studiando il rapporto tra contesti, culture e salute mentale. Verranno utilizzati anche elementi di Psicologia di Comunità per fortificare la rete di sostegno e lavorare sull’empowerment e la consapevolezza delle persone beneficiarie. Verranno forniti corsi di formazione a psicolog3 sul metodo etno-clinico e psicologia di comunità, e a operator3 sulla gestione dei casi e di referral per persone che hanno bisogno del supporto. In base al caso sarà attivato anche il dispositivo di mediazione linguistico-culturale, a causa della diffidenza significativa nei confronti dei mediator3 linguistico-culturali appartenenti alle stesse comunità diasporiche, da parte delle persone migranti LGBTQIA+. L’attivazione della mediazione sarà subordinata a garantire la tutela della riservatezza e del benessere delle persone coinvolte, senza causare rischi di stigma, outing involontario o pressioni sociali.
Affiancando all’approccio multidisciplinare, sarà sviluppata un’attività artistica e culturale con l’obiettivo di incrementare l’efficacia e la sostenibilità del servizio. Le persone beneficiarie infatti saranno inviate a partecipare a gruppi di ascolto, laboratori di fotografia partecipativa, e sedute di terapia individuale tenute da psicolog3 format3 all’approccio etno-clinico. Alle terapie in corso potrà essere attivata una consultazione etno-clinica specifica.
Durata: 14 mesi