Secondo la rassegna annuale d’Italia del periodo gennaio 2023 – dicembre 2023 effettuata da Ilga -Europe, in Italia, la lotta contro l’odio e per i diritti LGBTQIA+ è diventata un tema centrale, con il governo di Giorgia Meloni al centro della controversia.
Meloni ha pubblicamente preso di mira la cosiddetta “lobby LGBT” e ha espresso posizioni ostili sulla genitorialità omosessuale, tanto da sollevare un’ondata di preoccupazione, ma anche di azione.
Questa retorica ostile ha alimentato un aumento dei crimini violenti contro la comunità LGBTQIA+, tanto che a maggio 2024 Arcigay ha reso noto che gli ultimi 12 mesi hanno registrato il maggior numero di violenze subite dalla comunità.
Il governo Meloni ha inoltre adottato misure contro i diritti familiari, cercando di escludere i genitori non biologici dai certificati di nascita, inoltre, l’accesso ai servizi sanitari per la comunità LGBTQIA+ rimane disomogeneo in tutto il paese, con segnalazioni di discriminazione diffusa.
Sempre in campo politico, il Presidente Mattarella ha ribadito il suo sostegno ai diritti LGBTQIA+ e il ruolo di Elly Schlein, la prima donna bisessuale a guidare il Partito Democratico, che ha rappresentato un momento storico, nonostante le sfide persistano.
La lotta per i diritti delle persone LGBTQIA+ in Italia continua, ed un impegno che richiede determinazione e azione congiunta per garantire un futuro più inclusivo e equo per tutt3.